Non è il primo viaggio che faccio a Mancora, anzi ci sono stato parecchie volte se abiti in Perù è normale venirci spesso. Eccomi arrivato, quello che era un piccolo “pueblo” di pescatori, si è trasformato in cittadina turistica ma non ha perso quel suo stile chill, fatto di surfisti e mercatini hippie. Le spiagge sono belle, le palme che ondeggiano al vento e il suono delle onde che si infrangono sulla riva creano subito un senso di pace. A Máncora, il tempo sembra fermarsi, lasciando che le giornate scorrano lente e rilassate. Le spiagge sono il cuore pulsante del posto, pescatori e surfisti convivono in pace. La spiaggia di Mancora è un lungo tratto di sabbia dorata bagnato dal maestuoso Atlantico, protagonista assoluto, l’oceano è un mare duro, più freddo con onde costanti, a me personalmente piace parecchio farci il bagno, se sei un appassionato di surf, Máncora è il posto ideale: le onde qui sono perfette, abbastanza impegnative ma non troppo aggressive.
Uno degli aspetti più memorabili del mio viaggio a Máncora è stata la cucina. Ragazzi, si mangia da dio! Pesce freschissimo, ceviche da urlo, più delizioso che abbia mai mangiato: pesce fresco marinato nel succo di lime, accompagnato da cipolla rossa, peperoncino e coriandolo fresco. Un’esplosione di sapori che cattura a meraviglia l’essenza dell’oceano che avevo di fronte. La birra ghiacciata, poi, ha completato il quadro.
Ma il vero gioiello è Playa Las Pocitas. A pochi chilometri dalla più famosa Playa Máncora, questo tratto si costa nascosto rappresenta la perfetta fuga per chi cerca tranquillità e un contatto autentico con la natura.
Playa las pocitas
Dopo aver trascorso alcune giornate vivaci a Máncora, ho deciso di esplorare le spiagge circostanti in cerca di un po’ di pace e solitudine. Playa Las Pocitas è facilmente raggiungibile in pochi minuti di auto o mototaxi dal centro di Máncora, ma già durante il tragitto ho percepito un cambiamento nell’atmosfera. 
La strada è complicata e rovinata ma si percepisce subito che il posto sarà selvaggio e la spiaggia bellissima, man mano che ci si avvicina, il ritmo della vita sembra rallentare, come se il mondo stesso volesse concederti una pausa.
Playa Las Pocitas offre un’esperienza diversa rispetto alle spiagge più frequentate di Máncora. Qui, non troverai le stesse folle di turisti né i numerosi venditori ambulanti. Al contrario, Las Pocitas è il rifugio perfetto per chi cerca una connessione più autentica con la natura. Le case sulla spiaggia sono poche e discrete, molte delle quali sono piccole strutture turistiche o residenze private che rispettano l’ambiente circostante.
Arrivato a destinazione, sono stato accolto da una distesa di sabbia finissima e bianca, lambita da un mare cristallino. Qui, le palme si piegano gentilmente verso l’acqua, creando ombre naturali dove rifugiarsi dal sole cocente. Ma ciò che rende davvero speciale Las Pocitas sono proprio le sue “pocitas”, piccole piscine naturali che si formano tra le rocce durante la bassa marea.
Preso posto nel mio meraviglioso BeB, prendo asciugamano e crema solare e mi butto in spiaggia “las pocitas” è una spiaggia pazzesca, queste piccole pozze d’acqua, create dall’accumulo di marea tra le rocce, diventano delle vere e proprie oasi di serenità. Camminando lungo la spiaggia, ho trovato un punto appartato dove le rocce formavano una barriera perfetta contro il mare aperto.
Ho passato ore rilassandomi in queste piscine naturali, godendomi la sensazione dell’acqua tiepida che scivolava sulla mia pelle e lasciandomi cullare dal suono lontano delle onde che si infrangevano sulla barriera rocciosa. In quei momenti, il tempo sembrava davvero fermarsi, come se il mondo esterno non esistesse.
Durante la mia giornata a Las Pocitas, ho incontrato pochi altri visitatori, per lo più famiglie o coppie in cerca di un angolo di tranquillità. 
La sensazione di isolamento era piacevole, quasi liberatoria, come se la spiaggia fosse stata creata apposta per quei pochi fortunati che la scoprono.
Come ciliegina sulla torta di questa giornata perfetta, ho avuto il privilegio di assistere a uno dei tramonti più spettacolari che abbia mai visto. Il cielo si è tinto di sfumature di arancione, rosa e viola, riflettendosi sulla superficie delle pozze d’acqua e creando un atmosfera quasi surreale. Le ombre si allungavano sulla spiaggia, mentre il sole scendeva lentamente all’orizzonte, come se volesse prolungare quel momento di pura magia.
Seduto sulla sabbia, con i piedi ancora immersi nell’acqua calda, ho osservato il giorno trasformarsi in notte, in un silenzio quasi reverenziale, un’emozione unica per un sensibilone come me 😀
Lasciare Máncora non è mai facile. Questo piccolo angolo di paradiso mi ha conquistato con la sua bellezza naturale e la sua semplicità. Mentre il mio autobus si allontanava direzione Piura , ho guardato indietro un’ultima volta, promettendo a me stesso che un giorno sarei tornato. Máncora è uno di quei luoghi che ti rimangono nel cuore, un rifugio dove il tempo sembra scorrere più lentamente e ogni momento è un invito a godersi la vita.
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matteo ™PeruEtico2024
